Componenti Reti Idranti: Manichette-Naspi-Idranti a colonna
La manutenzione di Naspi e Idranti è definita nella norma UNI EN 671-3, mentre per le alimentazioni idriche (centrali di pompaggio o altro), il riferimento è la norma UNI 10779, che a sua volta richiama, per le parti specifiche di manutenzione, la norma UNI EN 12845.
Alimentazioni idriche
Per quanto riguarda le alimentazioni idriche, sono previste attività di controllo ogni tre mesi,con verifica del funzionamento del sistema di avviamento automatico.
Ogni anno verifica della portata dell’alimentazione idrica, nonché il funzionamento degli indicatori di livello e lo stato dei filtri.
Ogni tre anni è previsto il controllo di tutte le valvole presenti e dei serbatoi. Questi ultimi richiedono, inoltre, la pulizia interna ed il controllo dell’impermeabilizzazione quantomeno ogni dieci anni.
Manichette idrante UNi 45 e Naspi UNi 25
La norma UNI EN 671-3 prevede: ogni sei mesi la verifica dello stato di conservazione della manichetta, la sua accessibilità senza ostacoli e l’assenza di deterioramenti della lancia di erogazione.
Con periodicità annuale la tubazione deve essere srotolata completamente e sottoposta alla pressione di rete; in particolare devono essere controllati i seguenti punti:
a) che l’attrezzatura sia accessibile senza ostacoli; b) che tutti i componenti, comprese le tubazioni di alimentazione e le cassette di contenimento, non presentino segni di corrosione, danneggiamento o perdita, siano di tipo adeguato e consentano la facile manovrabilità; c) le istruzioni d’uso siano chiare e leggibili; d) la collocazione sia chiaramente segnalata; e) il getto d’acqua sia costante e sufficiente; f) la tubazione flessibile deve essere verificata su tutta la sua lunghezza e non presentare screpolature, deformazioni, logoramenti o danneggiamenti.
Se la tubazione presenta qualsiasi difetto deve essere sostituita o collaudata alla massima pressione di esercizio;
g) per i naspi orientabili, verificare che ruotino agevolmente.
Ogni cinque anni è richiesto che tutte le tubazioni siano collaudate alla massima pressione di esercizio prevista dal produttore (15 Bar)